Il mio viaggio anche questa volta è stato a tappe! Non per una questione di lunghezza quanto di risparmio. Difatti come ben sapete, negli ultimi giorni dell'anno i prezzi sono alle stelle. Fortuna vuole che sono riuscita a trovare posto per la notte del 30 Dicembre presso lo Snow Chalet quindi l'ho subito prenotata. Tra tanti "hotel di ghiaccio" che ormai ci sono anche nel nostro Paese, ho optato per quello di Livigno per il semplice fatto che a livello di qualità/prezzo mi sembrava il migliore. E non ho sbagliato! Sono infatti rimasta molto soddisfatta e lo straconsiglio soprattutto se volete regalare al vostro partner una notte romantica e originale o se semplicemente non sapete cosa regalarvi per Natale e anzichè dei soliti oggetti optate per un'esperienza indimenticabile come questa, proprio come abbiamo fatto noi! Nel "pacchetto" oltre alla notte nell'Igloo, erano comprese davvero tante cose come: una cena in baita, una passeggiata in ciaspole al chiaro di luna, la colazione l'indomani mattina, l'accesso alla spa e addirittura un massaggio a persona! Cosa volere di più ?
Una volta prenotata quella notte, restava solo quella di Capodanno e quella precedente. Difatti volevo che il mio viaggetto comprendesse almeno 3 notti tra cui quella dell'ultimo dell'anno. L'alternativa se non avessi trovato nulla anche "last minute" per la notte del 31 era quella di aspettare la mezzanotte da qualche parte e ripartire per rientrare a casa subito dopo. Però il caso ha voluto che con Booking.com sono riuscita a trovare un posticino a pochissimo prezzo per entrambe le notti, ed ecco qua che ho acchiappato subito le offerte al volo e il mio itinerario era concluso.
Saremmo partiti il 29 Dicembre alla volta di Sondrio, dove ci aspettava una notte presso il Valtellina Mon Amour un carinissimo e piccolissimo B&B arredato con gusto dalla gentilissima proprietaria e facilmente raggiungibile. Il giorno successivo, dopo una rigenerante colazione con una splendida vista sui monti della Valtellina, ci siamo diretti verso Livigno. Il nostro Igloo ci stava aspettando! Prima però, per non farci mancare nulla...sosta a Trepalle (frazione di Livigno) per una motorata con la motoslitta! Esperienza un pochetto traumatica.. non so perchè ma ho preferito la moto d'acqua che avevo provato un anno in vacanza a Capo Verde. Sarà che la paura di cadere e farmi male in questo caso mi ha un po' bloccato l'emozione ma per chi non è "cagasotto" come me consiglio. Occhio che vanno di brutto!!
Dopo questa nuova esperienza sulla neve abbiamo raggiunto il Lac Salin SPA & Mountain Resort, ovvero il 4*S di Livigno che ha avuto questa iniziativa nel creare gli Igloo e la Snow Dream Experience. Una volta fatto il check-in e depositato i bagagli abbiamo fatto un giro per il centro seppur lo conosciamo molto bene e poi ci siamo preparati per la ciaspolata. Questa, devo ammettere, che non me l'aspettavo ma è stata davvero una bella esperienza, molto romantica e originale. Con la nostra gentilissima guida abbiamo fatto tutto un percorso che ci ha portato dall'hotel alla baita dove abbiamo poi cenato. Stra consigliata, sicuramente non mancherà occasione di rifarla, magari questa volta alla luce del giorno. Tornati dalla cena presso l'Agriturismo la Tresenda dove si è mangiato molto bene, siamo stati riaccompagnati da un autista presso l'hotel dove lo staff ci aspettava per darci le istruzioni e i sacchi a pelo per la notte nell'Igloo. Devo dire che l'organizzazione di tutto il personale è stata davvero impeccabile. Ed eccoci qui, tutti coperti, pronti ad affrontare questo freddo sonno, che poi tanto freddo non lo è stato. Devo ammettere infatti che ho dormito abbastanza bene e non ho affatto dormito al freddo anzi. Bella esperienza! L'indomani mattina ci sono venuti a svegliare con delle tisane calde e abbiamo lasciato l'igloo per dirigerci in hotel e consumare lì la vera e propria colazione. Dopodichè mattinata in totale relax tra massaggio e ingresso alla spa.
Ci voleva proprio! Soprattutto in previsione del prossimo viaggetto in programma. Difatti la notte di Capodanno l'avremmo trascorsa in Trentino Alto Adige e più precisamente a Ronzone presso l'Agri Park Casa Miramonte, un paesello tra Bolzano e Merano. Fatto il check-in nel nuovo B&B, ci siamo preparati per il Capodanno e siamo partiti alla volta di Merano. Era qui che avevamo deciso avremmo trascorso l'ultimo dell'anno. Scelta azzeccata poichè non me ne sono affatto pentita. Merano è davvero molto carina, piena di mercatini e di luci natalizie. Il "cenone" è stato un po' arrangiato, difatti abbiamo optato per alcuni piatti tipici ma sempre street food, tra le bancarelle dei mercatini. Per lo meno quelle pietanze ci hanno riscaldato un po' essendo che il freddo era abbastanza pungente. Una volta cenato, abbiamo atteso sulla riva del fiume lo scoccare della mezzanotte non aspettandomi granchè, e invece devo dire sono rimasta molto sorpresa. Non facevo un capodanno in Italia da molti anni.. ho visto davvero fuochi d'artificio da parecchie parti del mondo in occasione dell'ultimo dell'anno...però devo ammettere che quello di questa bella cittadina trentina non sono stati affatto da meno.
L'anno nuovo era iniziato!
Passata la mezzanotte e iniziate le baldorie ci siamo diretti verso il parcheggio per recuperare l'auto e rientrare in hotel. Siamo stati fortunati ad aver trovato posto nell'autosilo delle Terme. Peccato non averle provate..ma arrivando dalla SPA di Livigno non mi sembrava il caso. Sicuramente qualora tornerò di nuovo a Merano in futuro, non mancherà occasione!
Eccoci pronti a terminare quest'altro viaggio! Difatti dopo la colazione e dopo aver salutato il nostro nuovo amico Codiz, una tenera pecorella trattata come un cagnolino dai proprietari della Casa Miramonte, ci siamo diretti verso Bolzano in modo da avvicinarci a casa. Anche questa città devo dire molto caratteristica! Piena zeppa di mercatini e prodotti tipici, l'abbiamo visitata un po' al volo ma tanto è bastato per apprezzarne la particolarità. Anche qui abbiamo deciso di pranzare assaggiando piatti del posto tra una bancarella e l'altra dei vari mercatini sparsi per la città. Al calar del sole ci siamo rimessi in macchina, alla volta dell'ultima tappa di questa mini vancaza..ovvero Trento!
Personalmente devo dire che tra le due ho preferito Bolzano, si vede infatti che scendendo perde un po' di tradizioni e particolarità. Però non è stata affatto male anche il capoluogo di questa bellissima regione che è il Trentino Alto Adige con i suoi monti innevati e le sue valli che creano dei meravigliosi paesaggi consigliati sia in inverno che in estate. E' così che finisce un altro incredibile viaggio/tour, questa volta 100% italiano!